ADVERTISEMENT

ADVERTISEMENT

ADVERTISEMENT

Cartellate: la ricetta dei dolci natalizi della tradizione pugliese e lucana

Preparazione:  30 minuti

Cottura:  10 minuti.

Dose per:  6 persone

Le cartellate  ,  o  carteddate  , sono un   tipico  dolce natalizio della tradizione pugliese e lucana  , preparato anche in alcune zone della Calabria. Si tratta di deliziose  rose di pasta   fritta  che, a seconda della ricetta di riferimento, vengono decorate con  miele caldo  e  confettini colorati  oppure immerse nel vincotto. La preparazione, infatti, varia da famiglia a famiglia, con piccole modifiche: c’è chi aggiunge le uova, chi evita il lievito, chi condisce l’impasto con scorza d’arancia grattugiata o un pizzico di cannella, chi sostituisce i confettini colorati con Noci. tritate o mandorle.

La  versione pugliese  , quella che vi presentiamo oggi, prevede che le cartate siano realizzate con farina 00, vino bianco, lievito e olio extravergine di oliva, che noi abbiamo aromatizzato a caldo con scorze di clementine per renderle incredibilmente profumate. Croccanti, friabili e deliziose, per prepararle serve solo un po’ di pazienza e un pizzico di manualità, necessaria per dare alle cartellette la loro tipica forma. L’impasto si prepara in pochi minuti, e dopo un breve riposo è pronto da stendere, formando una sfoglia sottile; Viene poi divisa in diverse strisce, pizzicate in più punti con le dita e arrotolate su se stessa. Questo passaggio potrebbe non essere molto semplice per te se è la prima volta che provi questi dolci, ma segui semplicemente le nostre istruzioni per riuscirci senza particolari difficoltà.

Per ottenere un risultato perfetto, il segreto è lasciare asciugare le cartellette per qualche ora a temperatura ambiente prima di procedere a friggerle: in questo modo non assorbiranno troppo olio e la consistenza finale sarà friabile e leggera. Per mantenerli croccanti consigliamo di condirli con miele o vincotto tiepido poco prima di servire.

La ricetta ha  origini molto antiche  : una pittura rupestre rinvenuta nei pressi di Bari sembra attestare che fossero già diffusi nel VI secolo a.C. C., forse derivante da una preparazione nell’antico Egitto, dove un dolce simile veniva preparato per i faraoni. Tuttavia, nel tempo, le cartelle sono diventate un simbolo della  tradizione cristiana  : secondo alcuni rappresentano le fasce in cui fu avvolto Gesù Bambino alla nascita, per altri ne evocano l’aureola, per altri, invece, sono la riproduzione di la corona di spine della Crocifissione.

 

Scopri come preparare le Cartellate pugliesi e l’altrettanto gustosa variante lucana seguendo passo passo procedimento e consigli: ideali da gustare come  dessert a  fine pasto  o per una  merenda golosa  , si possono conservare, senza condimento , fino a una settimana sotto una campana di vetro.

Se vi è piaciuta questa ricetta, provate altri dolci natalizi tipici della cucina regionale, come i purceddhruzzi pugliesi, i crostoli calabresi o i famosi struffoli napoletani.

ingredienti

farina 00

185 grammi

vino bianco

80 grammi

Olio extravergine d’oliva

30 grammi

lievito in polvere

4 grammi

Zucchero

1,5 grammi

Vendita

1,5 grammi

Clementina (scorza)

1

friggere

olio di semi di arachidi

qb

Decorare

Miele

qb

dolci colorati

qb

Come preparare le cartelle

Passo 1

Vedere il seguito alla pagina successiva

vedere il seguito alla pagina successiva

ADVERTISEMENT

ADVERTISEMENT

Laisser un commentaire